LE PROTESI


Le terapie protesiche hanno come obiettivo la buona funzione masticatoria e, non meno importante, l'estetica dentale, perchè oggigiorno un bel sorrriso è essenziale nei rapporti sociali di ognuno. Qualsiasi terapia protesica viene illustrata e spiegata al fine di informare il paziente su come verrà eseguita e quale sarà l’obiettivo da raggiungere. La protesi generalmente si divide in due grandi categorie: la protesi mobile e la protesi fissa.

LA PROTESI MOBILE

In questo caso si intende l’apparecchio protesico che può essere rimosso dal paziente stesso. Quando sostituisce tutti i denti viene chiamata Protesi totale o dentiera la quale avrà un appoggio solamente gengivale (foto 1 e 2).

FOTO 1
FOTO 2

Se la protesi si appoggia oltre che sulle gengive anche a denti ancora presenti nella bocca, si parla di Protesi scheletrata con ganci (foto 3, 4 e 5).
FOTO 3
FOTO 4
FOTO5

Spesso le protesi totali non sono molto stabili. Per un maggior confort durante la masticazione, si può aumentare la stabilità con speciali attacchi applicati a radici residue adeguatamente trattate o ad impianti osteointegrati (foto 6 - Vedi anche implantologia). La controparte di questi attacchi è inglobata al di sotto della protesi (foto 7) e, inserendosi a scatto alla parte fissata sugli impianti o sulle radici, vincola la protesi stessa a questi.
FOTO 6
FOTO 7

LA PROTESI FISSA

Così definita perché costituita da corone protesiche cementate sui denti originali o su impianti osteointegrati (vedi anche implantologia), e non possono essere rimosse dal paziente. Questi tipi di restauri hanno il compito di proteggere i denti ormai fragili (vedi cure dentali), di sostituire denti mancanti e di migliorare l'estetica. 

Le corone fissate sui denti originali del paziente vengono costruite sulla forma del moncone ricavato dalla riduzione dei denti stessi. Vengono eseguite nel laboratorio odontotecnico ed accuratamente controllate nello studio sia per la precisione che per aspetto estetico (foto caso 1 e foto caso 2).

CASO 1 prima
CASO 1 dopo
CASO 2 prima
caso 2 dopo